Ciclicità. L’andamento del mondo segue le sue cicliche dinamiche, come tornano i monsoni in Indocina, così si dispiegano gli effetti delle ondate e dei movimenti artistici che vengono rivisti, recuperati, rivisitati e resi redivivi. Quante erre…
Salvare i momenti per riguardarli più avanti, per approfondire un discorso in altri tempi, stampare un granello di sabbia, un frammento di vita, un centoventicinquesimo di secondo, può essere un apprezzabile investimento.
Se non in termini economici, certamente in ottica antropologico-umana.
Sarebbe tramandare ai posteri, donargli la conoscenza, come pure consegnare un frammento, uno spaccato che serva a non ripetere gli errori (ivi compreso il monopattino elettrico!) e valido strumento per andare avanti con maggiore consapevolezza.
Cosa resterà…?
Fin qui tutto bene, il solo risvolto negativo sta nella traduzione, nell’informazione: se per alcuni accadimenti è ben certa la negatività – pensiamo ad una posa degli effetti di un ordigno nucleare sulla popolazione – non è decisiva la sola immagine per altri.
Se si consegna ad un ragazzo una vecchia foto panoramica delle industrie il pensiero potrà attestarsi sulle posizioni, di diverso avviso tra loro, “quanta produzione, ottimo, si girava bene a quel tempo”, ovvero “quanto smog, come facevate?”. Così la foto orienta, ma non sempre è autosufficiente. Lo è quando tutti gli elementi sono integrati tra loro, quando il significato emerge preponderante sulla forma.
Chi la scatterà, la fotografia?
In quella porzione infinitesimale di secondo dovranno coesistere mondi distanti, valori, idee, ed un concetto. Il concetto.
Quale ciclicità tocca l’arte fotografica, allora? Il ritorno dei tempi, quelli che fanno della fotografia un ottimo testimone, quelli che in una posa di tanti anni prima si possono rivedere, che cambiano nel contesto, ma non nella sostanza. Certo, non è sempre così, molti avvenimenti sono per loro natura irripetibili, ma le spalline alte degli anni Ottanta si rivedono! Solo che i sensori delle fotocamere non virano come alcune pellicole!
Indovinate, da quale epoca viene fuori la Kramer che ha tra le mani il caro Enzo Messina (MeX Keys) in questo scatto?
𝙼𝚒𝚌𝚑𝚎𝚕𝚎 𝙳𝚒 𝙼𝚊𝚞𝚛𝚘 – 𝙿𝚑𝚘𝚝𝚘𝚐𝚛𝚊𝚙𝚑𝚢 (@micheledimauro) | Instagram
Fotografo di reportage – Michele Di Mauro – Business Storytelling (micheledimaurofotografia.it)