Ciao Ivo Saglietti.
Speravo che mai avrei dovuto scrivere queste righe, ti immaginavo eterno, sfuggente alla morte.
Eppure, mi trovo davanti allo schermo bianco del computer reso offuscato dalle lacrime che si accalcano sulla soglia dei miei occhi.
Gli occhi, quelli belli, li avevi tu e hai raccontato il mondo attraverso questi ed attraverso le lenti della tua Leica, filtrando tutto con il tuo cuore e con il tuo intelletto.
Animo superiore, si, ma al servizio delle genti, della conoscenza, un paziente ricercatore di momenti resi indelebili sulla tua Tri-X. Immagina l’emozione quando ho scoperto che l’utilizzavi, è la mia preferita!
E Camus?!
E Camus?! Vogliamo parlare di Camus? Ah, proprio no, rischieremmo di non finire per quest’anno, che in effetti volge al termine, ma senza te.
Deir Mar Musa, lavoro prezioso, ha fatto di me quel che fotograficamente ed in parte umanamente sono, uno scatto in particolare mi ha aperto al mondo. Ma non solo, mi ha detto che si, potevo documentare, farlo ancora, sempre, dare spazio alla mia voce.
Grandi occasioni di confronto non ce ne sono state, salvo quella in cui ti ho detto che questo libro mi ha cambiato la vita, ma mi riprometto di cercarti lassù, quando sarà il mio tempo. La gradevole chiacchierata telefonica di qualche anno prima mi aveva rivelato un acuto conversatore, una mente riflessiva e accorta, ma guardarti negli occhi è stato intenso.
Avrei voluto rivederti, trascorrere del tempo assieme, approfondire temi, posso oggi prendermi le giuste ore e dialogare con te attraverso le fotografie che hai lasciato su questa terra, frammenti immensi di esistenza.
Grazie Ivo
Poche righe sulla tua partenza e sono sfinito, troppa emozione che non reggo, mi consolo perdendomi con la vista sterminata che si gode sotto la tenda di Abramo, lì dove un tè e qualche ora di chiacchiere sarebbero state un sollievo per l’anima, sogno desto di chi continuerà nella propria opera a ricordarti.
Ivo Saglietti
Ivo Saglietti è stato un meraviglioso occhio del suo tempo, con una grande interiorità. La sua ricerca ha donato all’umanità una grande quantità di verità e immagini indelebili, la profondità di ogni suo scatto viva in eterno.
Del tuo passaggio, tracce nella storia. Con affetto.
Grazie Ivo.
Fotografo di reportage – Michele Di Mauro – Business Storytelling (micheledimaurofotografia.it)
𝙼𝚒𝚌𝚑𝚎𝚕𝚎 𝙳𝚒 𝙼𝚊𝚞𝚛𝚘 – 𝙿𝚑𝚘𝚝𝚘𝚐𝚛𝚊𝚙𝚑𝚢 (@micheledimauro) • Foto e video di Instagram